Gli imballaggi in carta rappresentano una soluzione conveniente e sostenibile per assicurare efficacemente le spedizioni. La carta crespata è un materiale da imballaggio dalle caratteristiche uniche che possono tornare utili in diverse situazioni.
La carta crespata
La carta crespata, come suggerisce il nome, è una particolare tipologia di carta che viene appositamente lavorata per ottenere la sua caratteristica crespatura.
Il processo di realizzazione della carta crespa prende il nome di “feltrazione” e prevede l’assemblaggio di fibre di cellulosa o di materiali di recupero trattati prima in una sospensione acquosa e successivamente disidratati ed essiccati. In questo modo si ottengono dei fogli con una superficie caratterizzata da una trama di pieghe piccole e sottili, ruvida, elastica ed estremamente versatile.
Le proprietà della carta crespata
Le proprietà della carta increspata sono diverse: si tratta di un materiale molto morbido, leggero, economico e soprattutto naturale. La sua caratteristica struttura ondulata la rende molto flessibile e resistente tanto da poter essere allungata molto semplicemente.
La produzione di questo imballaggio è altamente personalizzabile in base alle esigenze di utilizzo: è possibile scegliere il livello e la densità della crespatura, la colorazione oppure il formato (rulli, placche o bobine).
Tra le sue tante proprietà la carta increspata è un materiale completamente sostenibile e naturale. In tutto il settore industriale l’eco-sostenibilità degli imballaggi rappresenta una vera e propria sfida con l’obiettivo finale di ridurre il consumo di materie prime e utilizzare materiali rinnovabili e riciclabili.
Gli imballaggi in carta vengono concepiti proprio secondo questa logica, per soddisfare contemporaneamente le esigenze di resistenza e protezione dell’imballo con la sostenibilità dei materiali utilizzati.
Come utilizzarla per gli imballaggi
La fama della carta increspata è legata in tutto il mondo al suo ampio utilizzo nella realizzazione di composizioni od oggetti artistici. Da bambini molti di noi si sono sicuramente divertiti a giocare con la carta crespa, realizzando tante piccole “opere d’arte”. I colori, la facilità d’suo e la versatilità di questo materiale lo rendono perfetto per differenti utilizzi e anche nel settore degli imballaggi ha riscontrato una grande fortuna.
Grazie alla sua flessibilità e resistenza la carta increspata è adatta per il confezionamento, l’imballaggio e la protezione di prodotti dalla forma complessa e irregolare: con questo materiale è possibile imballare una piccola e delicata teiera in ceramica, ma allo stesso tempo una bicicletta in tutte le sue componenti.
La carta increspata è però particolarmente utile ed efficace per il riempimento dei vuoti che si vengono a creare all’interno delle confezioni. In questo modo gli oggetti vengono immobilizzati e protetti da eventuali urti e rotture.