Le macchine dosatrici per il confezionamento dei prodotti sono la migliore soluzione per confezionare prodotti di diversa natura con efficienza, in poco tempo e garantendo i più alti standard di sicurezza e igiene. Scopriamo di più su questi particolari macchinari.
Le caratteristiche principali delle macchine dosatrici
Le macchine dosatrici, come suggerisce il loro nome, sono dei particolari macchinari tecnologicamente avanzati che consentono di automatizzare e velocizzare i processi di confezionamento dei manufatti prodotti da un’azienda. Esistono diverse tipologie di dosatrici, e le differenze tra i vari modelli dipendono principalmente dalla tipologia di prodotto da confezionare. Ci sono, infatti, dosatrici per prodotti liquidi (vino, acqua e bevande), dosatrici per prodotti cosmetici liquidi o più densi, dosatrici per il settore farmaceutico, o ancora dosatrici per il settore alimentare.
A prescindere dal mercato di riferimento, questi macchinari sono caratterizzati da sofisticati sistemi che gli consentono di lavorare con precisione e velocità al confezionamento dei prodotti. Si tratta di soluzioni altamente versatili e personalizzabili in base alle esigenze di produzione aziendale; possono essere automatiche e lavorare in autonomia, oppure semiautomatiche con l’ausilio di un operatore che la controlla. Per il confezionamento di una birra, ad esempio, le dosatrici, oltre a provvedere al riempimento delle bottiglie, possono essere equipaggiate di sistemi di tappatura e chiusura delle stesse, chiudendo l’intero ciclo di confezionamento del prodotto che è pronto per le fasi di imballaggio e spedizione successive.
Dalle macchine dosatrici automatiche alle semiautomatiche
La principale differenza tra le diverse dosatrici presenti sul mercato risiede nella tecnologia di funzionamento. Esistono, infatti, due categorie principali di dosatrici: automatiche e semiautomatiche. Le prime sono completamente autonome e il funzionamento viene attentamente programmato e gestito da dei software sofisticati; le seconde, invece, sono pur sempre delle soluzioni tecnologicamente avanzate, ma il loro funzionamento è correlato al lavoro di un addetto che ne controllerà le funzioni e i tempi di lavoro.
Le dosatrici automatiche sono indubbiamente la soluzione più completa ed efficiente, e sono utili soprattutto nella grande distribuzione dove serve ottimizzare e standardizzare i tempi lungo l’intera supply chain, e quindi anche nelle fasi di confezionamento e imballaggio dei prodotti.
Le dosatrici semiautomatiche sono invece maggiormente consigliate in tutte quelle piccole-medie imprese che lavorano unità di prodotto inferiori, ma per cui è richiesta un lavoro mirato e personalizzato a seconda delle caratteristiche dei manufatti da confezionare.
Perché sono scelte da diverse aziende di settori differenti
Il largo impiego delle macchine confezionatrici dipende da diversi fattori. Questi dispositivi sono indubbiamente un utile supporto in termini di efficienza dei processi di produzione, e consentono di adeguare i ritmi produttivi alla domanda del mercato. Le dosatrici sono però dei macchinari molto versatili e modulabili, motivo per cui possono essere impiegate nei settori più disparati. Queste macchine consentono poi di effettuare tutte le operazioni di confezionamento con estrema precisione e cura, garantendo per tutti i manufatti gli stessi standard di peso, volume e qualità. Di non minore importanza sono poi anche i vantaggi in termini di sicurezza e igiene.