La nastratrice è un macchinario costituito da un nastro continuo avvolto su rulli che lo mantengono in tensione e lo pongono in rotazione; è anche nota come lucidatrice a nastro perché la fascia esterna del nastro di cui è disposta risulta cosparsa di polvere abrasiva che smeriglia e lucida le superfici metalliche poste a contatto. La nastratrice è sostanzialmente utilizzata per nastrare conduttori, soprattutto cavi elettrici.
Cos’è una Nastratrice
La nastratrice è un macchinario industriale che permette di rendere più efficienti e rapidi i tempi di imballaggio di un prodotto. Utilizzata per nastrare fasci di tubi o di barre mediante nastro altamente adesivo o film estensibile, è costituita da un corpo in struttura saldata sul quale sono installati l’arcolaio e il gruppo adibito al taglio del nastro. L’oggetto da nastrare passa proprio attraverso l’arcolaio e, una volta in posizione, viene nastrato, lateralmente o dall’alto. In particolare, se automatica, la nastratrice non necessita il presidio di un operatore per effettuare il processo di nastratura: corredata di rulliere in ingresso e in uscita, è una pratica e semplice postazione di imballaggio, progettata per essere inserita in linee automatiche appunto non presidiate.
Questa macchina automatica è in grado di auto regolarsi su differenti formati di scatole e di chiudere le falde superiori autonomamente; è anche dotata di porte di sicurezza che, se aperte automaticamente, disabilitano i circuiti pneumatici ed elettrici. Le nastratrici semiautomatiche, invece, necessitano dell’intervento di operatori, ma possono essere utilizzate anche da personale non specializzato se abbinate a rulliere in ingresso e in uscita: qui, il trascinamento dei cartoni avviene tramite due cinghie laterali inferiori comandate da un unico motore. Esistono anche nastratrici auto dimensionanti automatiche semiautomatiche per la chiusura con nastro adesivo di scatole a formato variabile, in cui due teste nastranti applicano in contemporanea una striscia di nastro adesivo sopra e sotto la scatola; invece, se a regolazione manuale, la nastratice auto dimensionante funziona con l’ausilio di un operatore che regoli la procedura in base ai differenti formati delle scatole, impiegando circa un minuto per l’unità di piegatura cartoni.
Perché è importante
Durante il processo di imballaggio, il nastro può essere applicato manualmente, con un distributore da banco semplice ed economico. Tuttavia, l’utilizzo di una nastratrice automatica o semiautomatica consente un risparmio di tempo e di nastro notevole, offrendo la possibilità di chiudere migliaia di pacchi al giorno con un intervento minimo o nullo di operatori. La nastratrice, dunque, è un sistema di confezionamento progettato per ridurre il processo di confezionamento massimizzando, allo stesso tempo, l’efficienza della manodopera.
Le nastratrici di Valsecchi Packaging
Valsecchi offre una vasta gamma di macchinari di imballaggio, tra cui vari modelli di nastratrici:
- EXC-105 SDR a trascinamento laterale: una nastratrice auto dimensionante che si adatta automaticamente al formato della scatola da nastrare, con movimento pneumatico dei bracci di trascinamento laterale e della testa superiore;
- EXC-116: un formatore di scatole con chiusura pneumatica a falde inferiore in formato regolabile manualmente, senza alimentazione elettrica;
- EXC-116/ EXC-103SDN: una combinazione di formatore di scatole e nastratrice a formato fisso con chiudi-falde semiautomatico, che garantisce una produzione da 5 a 6 scatole al minuto a seconda delle dimensioni delle stesse;
- TMD-103: una nastratrice a formato fisso, regolabile manualmente, con cinghie di trascinamento di scatole laterali, e possibilità di regolare la macchina al formato della scatola da ambedue i lati della stessa
- TMD-105 TBR: una nastratrice auto dimensionante a trascinamento sopra e sotto, con movimento pneumatico dei bracci di centratura laterali e della testa superiore, che si adatta automaticamente al formato della scatola da nastrare, e include protezioni perimetrali in lexan, un’altezza del piano di lavoro regolabile da 600 a 800mm, quattro ruote proiettanti.