Il nastro telato è una particolare tipologia di nastro adesivo il cui nome è dovuto alla presenza di un rinforzo in tessuto reso impermeabile da un rivestimento di polietilene.
A seconda della tela impiegata, si possono ottenere diverse tipologie di nastro telato, ognuna adatta ad uno specifico uso.
Le caratteristiche
Questo nastro ha un origine particolare che denota immediatamente la sua principale caratteristica: la resistenza. Il nastro telato è stato infatti inventato durante la Seconda Guerra Mondiale utilizzando un adesivo a base di gomma e della tela duck per sigillare i contenitori delle munizioni durante il conflitto.
La sua robustezza è dovuta alla presenza del supporto telato rinforzante. Il rivestimento esterno è realizzato in polietilene che gli conferisce un’elevata resistenza all’acqua, la parte adesiva interna è invece costituita da una mistura di resine e gomme, conferendogli alta adesione a qualsiasi tipologia di superficie.
Perché sceglierlo
Le motivazioni che stanno alla base della scelta del nastro adesivo telato possono essere diverse a seconda delle esigenze e degli usi. Sicuramente l’elevata resistenza di questo nastro rispetto a tutti gli altri è la principale ragione per cui sceglierlo, ma anche la sua grande versatilità che lo rende perfetto per sigillare, imballare, aggiustare e fissare qualsiasi tipologia di oggetto o lavorazione.
Gli impieghi più comuni
Il nastro telato, grazie alla sua resistenza e alla sua versatilità può essere impiegato in una moltitudine di usi.
Imballaggio
La buona elasticità e la sua ottima resistenza, rende il nastro adesivo telato ideale per le attività di l’imballaggio, anche per le sue proprietà isolanti. La tipologia più utilizzata è il classico duck tape di colore nero, ma è consigliato orientare le proprie scelte su nastri prodotti con rayon laminato, un tessuto ad elevata resistenza.
Questo tipo di nastro risulta comodo anche per la protezione, l’isolamento e la realizzazione di imballaggi molto resistenti.
Sigillature e riparazioni
Il nastro adesivo telato è adatto anche per un uso in ambito idraulico, ed è perfetto per effettuare leggere sigillature per le tubazioni e prevenire la formazione di umidità.
Interventi di riparazione
I nastri telati possono essere usati anche per piccole riparazioni, dato che aderiscono bene su qualsiasi materiale. Anche in questo caso è consigliabile ricorrere alla scelta di un classico duck tape di colore nero, mentre per le giunture si consiglia di scegliere un nastro in rayon.
Se da un lato è importante scegliere un tipo di tessuto adatto ad una certa tipologia di rinforzo, dall’altro è altrettanto importante stare attenti al rivestimento. Questo, di solito realizzato in polipropilene, potrebbe non essere adeguato per una certa applicazione. Per esempio, un nastro telato esposto a temperature intorno ai 18 o 20 gradi dovrebbe possedere un rivestimento in PVC, di sicuro più idoneo per una questione di resistenza. Il rivestimento in polipropilene invece si dimostra utilissimo per gli imballaggi a basse temperature, ed è consigliato anche quando si cerca un tipo di nastro in grado di durare sul lungo periodo.