La paura che gli oggetti fragili non arrivino a destinazione totalmente integri, purtroppo, è una cosa che accade di frequente, soprattutto quando non si presta particolare attenzione durante la fase di imballaggio. Per questo motivo è sempre bene seguire delle linee guida o almeno dei consigli, come quelli che ti esporremo qui di seguito.
La scelta della scatola
La prima mossa da compiere è individuare le dimensioni degli oggetti fragili che dobbiamo trasportare. Una volta effettuata questa valutazione si passa alla scelta della scatola più adatta alle nostre esigenze. In base a ciò che si deve trasportare, è opportuno scegliere una dimensione adeguata della scatola, in modo che quest’ultima possa contenere correttamente gli oggetti. Pertanto, ad esempio, se si tratta di piatti è preferibile prediligere una scatola bassa e rettangolare; se, invece, gli oggetti in questione sono bicchieri, la scelta deve ricadere su una scatola quadrata e più alta. Ma non bisogna mai utilizzare pacchi troppo grandi o troppo piccoli: cerca sempre una misura media che si adatti sempre a qualsiasi oggetto. Altro aspetto fondamentale è la qualità del cartone di cui sarà composta la scatola. Devi aver cura di verificare che il materiale sia di ottima qualità e, quindi, ultra resistente. É preferibile acquistare scatole di cartone con doppia ondulazione. Quali sono? Sul mercato esistono delle scatole realizzate ad hoc per trasportare oggetti fragili, rivestite all’interno da un doppio materiale ondulato, efficace contro gli urti. Altra opzione è rappresentata dalle scatole con rivestimento kraft ossia uno strato di cartone ultra protettivo, resistente anche agli agenti atmosferici.
Elementi per imballaggio
Gli elementi necessari per un imballaggio sicuro sono costituiti dai materiali che comunemente conosciamo. Non sono, tuttavia, facili da reperire.
In primis, vi è la pluriball, più comunemente conosciuta come la “carta con le bolle di plastica”, ideale per rivestire il perimetro e il fondo della scatola ma molto utile anche per rivestire gli oggetti che inserirai all’interno. Ogni singolo prodotto, infatti, per essere trasportato con maggiore sicurezza, dovrà essere imballato e avvolto nella carta pluriball.
Una volta inseriti tutti gli oggetti dentro la nostra scatola, ci serviamo di altri materiali per coprire gli spazi vuoti che solitamente rimangono tra un oggetto e l’altro. Questi materiali da utilizzare sono, ad esempio, la gommapiuma, le palline o le chips di polistirolo, la carta stropicciata o i cuscini di plastica gonfiata con aria. Importante è posizionarli in maniera corretta in modo da creare spessore e coprire qualsiasi spazio vuoto.
Rivestimento della scatola
Riposti tutti gli oggetti all’interno della scatola correttamente e avvolti nei giusti materiali, potrai tirare un sospiro di sollievo e limitare la tua ansia da pacco integro. Ricorda però che ci sono altri piccoli ma importanti accorgimenti di cui dovrai tenere conto. Prima fra tutti è il nastro che utilizzerai per chiudere la tua scatola. Il migliore, anche se più costoso, è lo scotch in PVC. In alternativa, potrai utilizzare anche dei nastri più economici, ma occorre prestare attenzione alla modalità di applicazione per evitare che il pacco si possa aprire con facilità.
Essendo una scatola dal contenuto fragile, è consigliabile applicare degli adesivi che servano da indicatori o apporre delle note che richiamino l’attenzione di chi ne cura il trasporto.
L’adesivo più comune è quello che riporta la scritta fragile ma ne esistono anche altri, allo stesso modo funzionali, come le frecce verso l’alto. Lo scopo di queste frecce consiste nell’indicare la direzione da prendere per trasportare il pacco in modo corretto. Un altro adesivo comunemente utilizzato è il disegno raffigurante il bicchiere rotto, chiaro indicatore della presenza di oggetti molto fragili all’interno del pacco. Altro ancora è l’ombrello che sta a indicare che la scatola non può essere esposta alle intemperie. Infine, si segnala l’adesivo raffigurante due mani che sorreggono una scatola, che sta ad indicare che il pacco deve essere maneggiato con molta cura.
Le informazioni che ti abbiamo fornito costituiscono consigli utili per facilitarti le operazioni di imballaggio degli oggetti fragili in modo che tu possa dormire sonni tranquilli, sapendo di aver adottato i metodi giusti per evitare che, durante il trasporto, i tuoi oggetti non vengano danneggiati da manovre scomposte e improprie. Non è sempre scontato individuare i materiali necessari per garantire un imballaggio perfetto, ma attraverso questa breve guida speriamo di averti fornito tutti gli ingredienti utili.
Un altro consiglio utile, nel caso in cui si trattasse di un trasloco, consiste nel creare delle liste degli oggetti da trasportare, selezionando quelli più fragili, così da posizionarli nel modo migliore e in scatole adatte.