Tra i materiali più comunemente utilizzati per gli imballaggi, il polietilene tereftalato (PET) è indubbiamente uno dei materiali più diffusi in questo settore. Ma quali sono le ragioni che stanno alla base di un simile successo? In questo articolo cerchiamo di analizzare tutte le caratteristiche e le proprietà del PET, e comprendere il ruolo che questo materiale ricopre nel settore degli imballaggi.
Cosa vuol dire polietilene tereftalato?
PET è l’acronimo utilizzato per indicare il polietilene tereftalato, ossia un materiale plastico molto comune, appartenente alla famiglia dei poliesteri. Questo termine deriva dall’unione del prefisso “poli”, che significa “molti”, e “esteri”, che significa che sono composti da particelle che reagiscono fra loro secondo i cosiddetti “legami esterei”.
Tecnicamente parlando, il polietilene tereftalato è una termoplastica lineare derivante dall’unione acido tereftalico e glicole etilenico.
Le proprietà di questo materiale
Il PET è una materia sintetica realizzata dall’unione di petrolio, gas naturale e altre materie prime vegetali. Si tratta di un materiale che può essere riciclato al 100%, tende infatti a conservare le sue proprietà fondamentali durante l’intero processo di recupero. Il PET è infatti oggi uno dei materiali più trasformati e riciclati al mondo, e un classico esempio di questi processi sono le bottiglie delle bevande che consumiamo ogni giorno.
Tra le altre proprietà di questo composto degne di nota sono l’elevata resistenza, solidità, rigidità, resistenza all’usura e all’abrasione. Il PET è altamente resistente anche alle temperature elevate, nonché all’umidità.
Perché è così utilizzato negli imballaggi
Il PET ha trovato fin dalle sue origini un ampio utilizzo nel settore degli imballaggi, e tutt’oggi rappresenta uno dei principali materiali utilizzati per la protezione e il confezionamento dei prodotti.
Le ragioni di questo largo impiego sono tutte riconducibili alle tante proprietà che lo contraddistinguono:
- Elevata resistenza;
- Duttilità e versatilità che ne rendono possibile infinite trasformazioni e riutilizzi;
- Riciclabilità per un elevato numero di cicli;
- Igiene e sicurezza certificate, che lo rendono ideale per il confezionamento di alimenti, medicinali e cosmetici.