Imballare è diventata una delle attività principali delle grandi aziende, da qualche decennio infatti esse riescono ad esportare i loro prodotti in tutto il mondo grazie a sistemi di spedizione sempre più moderni ed economici. L’imballaggio svolge un ruolo principale in tutto ciò perché il viaggio può essere lungo e l’oggetto spedito rischia di rompersi grazie agli urti subiti, è necessario dunque svolgere un buon imballaggio per evitare che ciò accada.
Cos’è la reggia per imballaggio
Tra gli imballaggi più utilizzati abbiamo la reggia per imballaggio, questa reggia viene utilizzata in diversi modi, uno di questi è per esempio di avvolgerla intorno ad un pacco per evitare che si apra durante il viaggio, in questo procedimento viene utilizzata una reggiatrice che serve a tirare la reggia e infine salda la reggia unendo la parte iniziale della reggia con la parte finale di essa, la chiusura può anche essere fatta con l’ausilio di fibbie in plastica autobloccanti o con sigilli di sicurezza per reggia in ferro.
Un altro metodo di utilizzo della reggia, che si usa solitamente per il trasporto di macchinari composti da diversi componenti da tenere fermi, è quello di legare i vari componenti di modo che rimangano fermi durante il viaggio, vengono usati solitamente bancali sui quali vengono montati dispositivi appositi per fare passare la reggia.
Le diverse tipologie di reggia
Per l’imballaggio tramite reggia oltre al metodo manuale esistono macchine automatiche e semiautomatiche in grado di aiutarci in ciò, le reggiatrici semiautomatiche solitamente vengono utilizzate per imballaggi non troppo grandi, solitamente su pacchi, esse consentono uno svolgimento del lavoro in maniera precisa e rapida rispetto ad un imballaggio manuale, il lavoro da parte di un operaio è comunque richiesto con l’ausilio di questa macchina ma è molto ridotto, il prezzo di una di queste macchine è alla portata di qualsiasi azienda, le reggiatrici automatiche invece assicurano un lavoro preciso senza il rischio di rovinare il prodotto da imballare per il tiraggio elevato della reggia, non necessita la presenza di un operaio nello svolgimento del lavoro, il prezzo di questi macchinari è abbastanza elevato e non alla portata di tutte le aziende.
Durante l’imballaggio tramite reggia se la reggia è a contatto con un oggetto che potrebbe essere rovinato da ciò è bene utilizzare del cartono o del poliestere tra reggia e oggetto, così da evitare graffi e perdite di vernice del prodotto da imballare.La reggia può essere fatta con diversi materiali che hanno diverse proprietà tra loro, vediamo alcuni tipi di reggia tra le più utilizzate:
- La reggia PP, ovvero la reggia in polipropilene, è la reggia più utilizzata in fase di imballaggio perché ha un ottimo rapporto qualità-prezzo, è molto malleabile, versatile ed elastica, resiste fino a 250 kg, usata principalmente per fissaggi di breve durata che non richiedono una resistenza elevata, può essere usata sia per impacchettatura manuale sia per impacchettatura tramite macchinario, può essere chiusa con fibbia in plastica autobloccante, con sigilli di sicurezza per reggia in ferro o tramite saldature, questa reggia inoltre consente facilità nello smaltimento poiché è riciclabile al 100%.
- La reggia PET, ovvero la reggia in poliestere, è usata per l’imballaggio di prodotti pesanti che quindi richiedono grande resistenza da parte della reggia, la sua caratteristica principale è quelle di essere insensibile ad umidità e raggi UV, ciò la rende adatta a trasporti che richiedono un lungo tempo di consegna, può resistere fino a 340 kg, può essere chiusa con sigilli di sicurezza per reggia in ferro oppure tramite saldatura, non è molto elastica ma in compenso ha una buona tenacità, è molto facile da maneggiare ed è riciclabili fino all’80%.
Come sceglierla
La reggia in ferro ha una resistenza elevatissima, può reggere carichi pesanti fino a 740 kg, ha elasticità nulla poiché è impossibile da allungare ed ha una grande resistenza alla tensione, è adatta al trasporto di prodotti con spigoli vivi e taglienti, viene chiusa tramite fissaggio con sigilli o senza, può essere zincata o lucida, quella zincata ha un costo più elevato ed è consigliata per l’imballaggio esterno, non arrugginisce quindi l’imballaggio è duraturo nel tempo, la reggia in ferro lucida invece è più economica ma è adatta solo all’imballaggio interno, potrebbe arrugginirsi quindi bisogna maneggiarla con cura per evitare di tagliarsi.
La reggia tessile con resistenza fino a 950 kg è la reggia con maggior resistenza in assoluto, è ideale all’imballaggio di prodotti fragili e delicati, è molto facile da utilizzare ed è indicata principalmente per una reggiatura manuale, ha una resistenza elevata allo strappo, il rischio di danneggiare il prodotto è minore rispetto ad una reggia in ferro perché la reggia tessile non è tagliente ed è elastica, si adatta alla forma del prodotto ed è facilmente ritensionabile, viene chiusa tramite sigillo.