Sentiamo spesso nominare questo termine, la termoretrazione, quando si parla di imballaggi e confezionamento. Quindi cerchiamo di vederci chiaro. Di che si tratta, dunque? In parole povere, applicando l’energia termica a un film trasparente per mezzo di un apposito strumento, garantiamo non solo l’integrità del prodotto, ma giochiamo d’anticipo sulla questione impermeabilità, vera e propria spina nel fianco nel settore packaging quando si tratta di trasporto e conservazioni di materiali deperibili.
Del resto, la gestione di un imballaggio corretto e stabile, mediante l’utilizzo del pallet, ossia la struttura adibita al trasporto delle merci, è alla base di ogni azienda nel campo della logistica.
In quella che potremmo definire la filiera ideale che collega il lavoro di packaging e la consegna all’utente finale, che sia un privato o un’attività di qualsiasi tipo, l’applicazione sistematica ed efficace del processo più adatto in fase di imballaggio assume un’importanza capitale.
Vediamo insieme il perché.
Termoretrazione: il risparmio è servito?
Il processo di termoretrazione, grazie alla sua versatilità e alla possibilità di applicarlo su varie tipologie di prodotti, permette di abbattere costi e tempistiche di lavorazione. Difatti, è indicato non soltanto per alimenti e cibi ad alto tasso di deperibilità, può essere impiegato altresì per l’imballaggio sicuro di prodotti di uso domestico. Quante volte vi sarà capitato di avere tra le mani dei medicinali avvolti dal polietilene? Ecco, in quel caso molto probabilmente è stato utilizzato un processo di termoretrazione!
Piccola premessa: se vi state chiedendo “Certo, tutto bello, ma quanto costa avere a disposizione i macchinari per un processo simile?” e siete i titolari di un’azienda che vuole dotare i propri magazzini degli strumenti necessari per applicare al meglio quest’attività, vi tranquillizziamo subito: potrete scegliere se lavorare con macchinari manuali oppure automatizzati, in base alle vostre esigenze (e al vostro portafoglio).
Esistono, infatti, molte tipologie di strumentazioni per l’uso della termoretrazione: vi basterà compiere una ricerca su internet cliccando sulle tante aziende che producono questi macchinari per potervi fare un’idea dei prezzi e delle funzioni che ognuna di loro possono fornirvi. Il nostro consiglio spassionato è di puntare sempre sulla qualità e l’affidabilità. In questo modo, potrete sempre stare certi di ottenere il meglio: si tratta di investire non solo su tempo e denaro, ma anche sulla sicurezza.
Qualità a lunga durata. Leggenda o verità?
La propensione a ‘ritrarsi’ della pellicola che subisce questo processo permette, come avrete capito, di ottenere uno stato di conservazione decisamente più elevato dei normali standard. Oltre che sicuro. E questo ci porta a parlare della seconda e fondamentale questione: è davvero tutto così perfetto? Oppure c’è una fregatura? Crediamo che la risposta migliore ce la possa fornire l’utilizzo che vorremo fare dei prodotti che verranno imballati, pronti per essere spediti. O meglio, delle esigenze del cliente finale.
Tutelare l’integrità dei prodotti rimane il nostro principale obiettivo, saremo d’accordo su questo, giusto? Quindi la termoretrazione rimane a oggi forse il miglior metodo: l’aderenza totale del film termoretraibile ai prodotti all’interno permette stabilità e sicurezza, indipendentemente dalla natura di ciò che comporrà l’interno dell’imballaggio.
Un altro elemento da non sottovalutare e che abbiamo accennato all’inizio dell’articolo riguarda l’impermeabilità. Dal momento che la natura dei prodotti stoccati può essere labile, proteggerli da qualsiasi infiltrazione è una prerogativa fondamentale di qualsiasi imballaggio.
Tiriamo le somme!
Viviamo in un’epoca dove l’e-commerce e le spedizioni di pacchi stanno crescendo a vista d’occhio: la pandemia ha dato una fortissima accelerata a questo settore di mercato. Come se non bastasse, la possibilità da parte dell’utente finale di poter esprimere il proprio feedback, non solo sul prodotto acquistato e la sua efficacia, ma anche e soprattutto sulle condizioni in cui è stato consegnato, gioca un ruolo fondamentale.
Il mercato moderno ha, ormai da molti anni a questa parte, puntato i riflettori sulla questione inerente alla qualità del servizio di trasporto delle merci, non più soltanto sull’insieme di caratteristiche che compongono il mero prodotto trasportato.
Per questo, applicare su larga scala il processo di termoretrazione in fase di packaging e imballaggio diventa fondamentale per garantire un servizio eccellente, tutelando l’integrità dei prodotti trasportati e accontentando colui che, nel bene e nel male, ha sempre l’ultima parola: il cliente finale.
Per concludere, l’idea di base, sia che siate imprenditori alle prese con l’acquisto di macchinari per le vostre aziende nel campo della logistica, sia che voi siate semplicemente appassionati di tutto ciò che riguarda il mondo del packaging, il responso rimane il medesimo: il processo di termoretrazione costituisce a tutt’oggi uno dei migliori metodi per l’imballaggio dei prodotti, garantendo quel principio di affidabilità che da sempre fa la differenza, tracciando il confine tra eccellenza e mediocrità.